Gli anni iniziali al Carmelo, quelli dedicati alla formazione e alla preparazione della scelta definitiva, per Santa Teresa di Gesù Bambino, non sono stati affatto semplici. Nel Manoscritto A Teresa stessa racconta: « ...i miei primi passi hanno incontrato più spine che rose! Sì, la sofferenza mi ha teso le braccia e io mi ci sono gettata con amore » (1). C'è un episodio, semplice e commovente, della sua vita che può aiutarci a superare alcune difficoltà nel cammino di fede. Un giorno in cui mancano gli addetti alla sistemazione e alla pulizia della chiesa, Teresa, giovane novizia, si inginocchia direttamente sull'altare maggiore, e bussando alla porticina del tabernacolo, dice: « Ci sei Gesù? Rispondimi ti prego » (2) . Teresa sperimenta l'aridità, l'assenza di consolazione, il silenzio di Dio, paradossalmente, proprio quando avrebbe avuto bisogno di conferme sulla sua vocazione. Pochi giorni prima della professione, in una lettera alla sorella, ammette di trovarsi