"Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce” (Isaia 9,1)
*Sei il Dio dei piccoli, degli ultimi, degli esclusi, dei sofferenti e di quelli che non conoscendoti ti rifiutano.
"…tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Vangelo di Matteo 25,40)
*Il mondo è in perenne distrazione: per reggersi deve portare fuori dal centro. Il silenzio è il tempo dell’intimità, lì Dio si fa conoscere.
“…la attirerò a me, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore” (Osea 2,14)
*Nell'anima si svolge un incessante dialogo con Dio. La preghiera silenziosa consiste nel percepirne alcuni frammenti.
"Ti consegnerò tesori nascosti e le ricchezze ben celate, perché tu sappia che io sono il Signore”
(Isaia 45,3)
*Dio ti chiama alla conversione con le lacrime agli occhi non con la frusta. Geme per te e per la tua vita, non ti strattona, non ti manipola, non ti usa, non chiede contropartite. Ti ama con amore gentile. Secondo la sua natura.
“…ti ho disegnato sulle palme delle mie mani” (Isaia 49,16)
*Siamo malati d’amore perché non vediamo l’Amato.
“Sostenetemi con focacce d’uva passa, rinfrancatemi con pomi, perché io sono malata d’amore”.
(Cantico dei Cantici 2,5)