Introduzione (a cura dell'autore del sito). La
solitudine che Dio è costretto a vivere è quella dell’incomprensione. L’uomo
che lo rifiuta, che lo deforma, lo esilia nel suo Cielo e non gli consente di abitare
sulla terra. Dio non ci ha affidato solo il pianeta ma anche la costruzione
concreta del suo Regno. Siamo suoi collaboratori, non sono previsti sudditi.
Il Regno è il sogno di Dio e dell’uomo insieme. Ci chiede di costruire
comunità solidali ma non è un comandamento. È la realizzazione della nostra umanità. È un desiderio
iscritto nel profondo dell'anima. Non sempre ce ne accorgiamo. Alcune narrazioni ci confondono e irretiscono. Ma sono false e si riconoscono dagli
effetti.
Testo di Abraham Joshua Heschel
“Il
sogno di Dio è di non esser solo, ma di avere il genere umano come compagno nel
dramma dell’incessante creazione. Qualunque cosa facciamo, qualsiasi atto
compiamo, noi favoriamo oppure ostacoliamo il dramma della redenzione,
riduciamo oppure accresciamo il potere del male”.
(Abraham
Joshua Heschel, Chi è l’uomo?, trad. L. Mortara - E. Mortara Di Veroli, SE,
Milano 2005, p. 134)