
* (in Chi é Methol Ferré. “Ci ha aperto la mente” ha detto il
Presidente dell’Uruguay. “Ci ha aiutati a pensare” ha aggiunto papa Francesco
di Alver Metalli, 03/06/2013, http://www.terredamerica.com/2013/06/03/)
Testo del card. Francesco Montenegro
“La Chiesa, che è la continuazione di Cristo, non può non essere così. «Non avvicinarsi al mondo è un peccato contro la propria identità» (Mons. Romero). La misericordia Gesù non l’ha definita, ma l’ha mostrata. La misericordia, cuore del messaggio biblico, è opera di salvezza, mai di perdizione. È atto di amore e di giustizia da parte di Dio. Anzi è la giustizia più grande. Il Dio di Gesù Cristo non è solo il Padre che ama, o il Compagno Silenzioso della solitudine di tanti uomini, o il Dio compassionevole lento all'ira grande nell'amore, ma è il Dio che ci divinizza. La misericordia, rigenera, dona, fa saltare gli ingranaggi iniqui. Ecco allora che una Chiesa di misericordia è necessariamente Chiesa «estroversa», accogliente. «Una Chiesa in uscita» come l’ha definita papa Francesco. Una Chiesa senza pareti e senza tetto, aperta a tutti, capace di accogliere tutti, che sia «la fontana del villaggio», come diceva don Tonino Bello.
(Dalla
Prolusione del card. Francesco Montenegro,
al 38° Convegno nazionale delle Caritas diocesane, Sacrofano (Rm), 18
aprile 2016).