Solo Dio ha i codici del nostro cuore. Nella relazione con Lui comprendiamo qualcosa del
mistero che ci abita. La ragione da sola, non illuminata dalla grazia, non ce
la fa. Camminare al buio senza Qualcuno che ci accompagna conduce
inevitabilmente all'angoscia e alla disperazione. La ragione coglie la realtà
ma non il suo significato che appartiene alla dimensione della speranza. Siamo
qualcosa che deve essere spiegato, le categorie del mondo non ci aiutano anzi
ci deformano. Possiamo superare la notte e attraversare il deserto rimanendo
vivi. È il nostro esodo verso “quelle
cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo”(*).
(*)1Cor 2,9