Significato del battesimo di Gesù
Gesù
il giorno del suo battesimo è sceso: sia dalla Galilea al fiume Giordano, sia
nelle acque di quest'ultimo. Chiara testimonianza dello scendere che ha segnato
tutta la sua vita. In ogni gesto, in ogni incontro Gesù è sceso:
è
sceso per accogliere e raccogliere,
è
sceso per compatire e guarire,
è sceso per condividere la povertà altrui e la
sua grazia.
Scendere per condividere
Noi
battezzati, fondamentalmente, non dovremmo far altro che scendere, come il
Signore.
Scendere
nelle profondità della nostra anima per gustare l'amore del Padre e scendere
per chinarsi sulle sofferenze dei fratelli a terra, oppressi, che gridano
nell'attesa che il Dio della Misericordia li risollevi.
Scendiamo!
Facciamo di tutta la nostra vita un ascolto di questo grido!
Vangelo
di Matteo 3,13-17
“In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al
Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva
impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e
tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: "Lascia fare per ora, perché
conviene che adempiamo ogni giustizia". Allora egli lo lasciò fare. Appena
battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli
vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco
una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho
posto il mio compiacimento».