Prepàrati
all'incomprensione ed alla solitudine(1). Dovrai imparare a camminare senza la
forza del consenso. Percorrerai la via dell’utopia che non ha destinazione
certa. Vedrai quelli che scelgono la via della realtà arrivare ai loro
traguardi. Sarai un pellegrino immerso nel mistero e nel buio. Non troverai
indicazioni stradali eccetto quelle che ti riportano ai luoghi comuni dove si procede ordinatamente in fila indiana. Ti
capiterà di gioire per la bellezza di un fiore, per un sorriso senza tornaconto
e circostanza e di soffrire perché si rispettano più le cose costruite
destinate all'oblio eterno che le vite umane destinate all'Amore eterno. Potrai
disinteressarti degli idoli e scoprire la loro inconsistenza. Piangerai per la
tua umanità liberata dalle maschere dell’omologazione e guarita dal veleno dell’indifferenza.
Parlerai inutilmente ed agirai senza ottenere risultati concreti. Ti sentirai
sfiduciato a tratti disperato e non ti soccorrerà nessun pensiero positivo. Ma imparerai
a guardarti oltre ed ascoltarti nel profondo. Non arriverai in vetta e non primeggerai
su nessuno. E non potrai vantare alcun merito perché ti ritroverai salvato solo
per mano di Qualcuno.
(1) “Figlio, se ti presenti per servire il Signore, preparati alla tentazione” (Siracide 2,1)
(1) “Figlio, se ti presenti per servire il Signore, preparati alla tentazione” (Siracide 2,1)