noi
l’abbiamo persa.
Tu
di nuovo insieme a lei,
noi
adesso ancora più soli.
Qui
si continua a camminare nella nebbia
in cerca
di due parole
che
non si ha il coraggio di scrivere:
armi
e rifiuti.
Attendiamo
la verità
ma
non stiamo né fermi né in silenzio
la
voce della coscienza, infatti,
nessuno
la può ignorare.
(Dedicato a Giorgio e Luciana, genitori di Ilaria Alpi)