Signore, non conosciamo altri nomi in cui sperare.
Gesù, nostra salvezza, vieni!
Rompi le catene dell’Iniquità, rendici testimoni della liberazione.
Trasforma la storia, interrompendo la continuità dei dominatori, la manipolazione dei professionisti della stabilizzazione, l’apatia dei rassegnati ai corsi e ricorsi.
Manda il tuo Spirito di Vita, fuoco d’Amore, novità inimmaginabile. Apri strade alternative a quelle indicate dal Pensiero Unico idolatrico. Insegnaci a contraddire metodicamente la “mentalità di questo secolo” (1).
Realizza in pienezza la nostra umanità, nella compassione delle sofferenze, nella condivisione con gli ultimi.
Donaci il cuore del Buon Samaritano (2) e le lacrime della peccatrice (3).
Scrivi anche a noi, in terra, la sentenza di assoluzione, come hai fatto per l’adultera (4).
Gesù, salvezza nostra, vieni!
Chiediamo misericordia. Guarisci la radice di ogni peccato: la sfiducia.
Cerchiamo la Casa in cui dimori. Cerchiamo la porta a cui bussare.
Il viaggio è così penoso! E si è fatta notte.
Gesù, salvezza nostra, vieni! E facci entrare.
Testo del Vangelo di Luca 11,1-13
«Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: “Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: “Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione”. Poi disse loro: “Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”, e se quello dall'interno gli risponde: “Non m'importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!”».
(1) Cfr. Lettera ai Romani 12,2
(2) Cfr. Vangelo di Luca 10,29-37
(3) Cfr. Vangelo di Luca 7, 36-50
(4) Cfr. Vangelo di Giovanni 8,1-11
Foto: Pixabay
Gesù, nostra salvezza, vieni!
Rompi le catene dell’Iniquità, rendici testimoni della liberazione.
Trasforma la storia, interrompendo la continuità dei dominatori, la manipolazione dei professionisti della stabilizzazione, l’apatia dei rassegnati ai corsi e ricorsi.
Manda il tuo Spirito di Vita, fuoco d’Amore, novità inimmaginabile. Apri strade alternative a quelle indicate dal Pensiero Unico idolatrico. Insegnaci a contraddire metodicamente la “mentalità di questo secolo” (1).
Realizza in pienezza la nostra umanità, nella compassione delle sofferenze, nella condivisione con gli ultimi.
Donaci il cuore del Buon Samaritano (2) e le lacrime della peccatrice (3).
Scrivi anche a noi, in terra, la sentenza di assoluzione, come hai fatto per l’adultera (4).
Gesù, salvezza nostra, vieni!
Chiediamo misericordia. Guarisci la radice di ogni peccato: la sfiducia.
Cerchiamo la Casa in cui dimori. Cerchiamo la porta a cui bussare.
Il viaggio è così penoso! E si è fatta notte.
Gesù, salvezza nostra, vieni! E facci entrare.
Testo del Vangelo di Luca 11,1-13
«Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: “Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: “Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione”. Poi disse loro: “Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”, e se quello dall'interno gli risponde: “Non m'importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!”».
(1) Cfr. Lettera ai Romani 12,2
(2) Cfr. Vangelo di Luca 10,29-37
(3) Cfr. Vangelo di Luca 7, 36-50
(4) Cfr. Vangelo di Giovanni 8,1-11
Foto: Pixabay
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