Come vapore che appare per un istante e poi scompare (Gc 4,14)

La competitività esca

da tutte le aule di formazione:

è una bocciatura senza appello.

Salga in cattedra la compassione:

per insegnarci a sentire il dolore altrui,

per trasformarci in esperti di relazioni solidali.

E avanzi la vera giustizia

che dà a ciascuno secondo il bisogno,

ed organizza l'economia e il lavoro

in funzione dell'uomo e non viceversa.

Siano sostituiti gli indici mortiferi,

della finanza e della produzione,

con quelli sociali:

impegno nella cura delle fragilità, 

nelle dinamiche di integrazione, 

nella custodia del creato.

C'è una nuova stagione 

da costruire.

Servono "cuori pensanti"(1).

Di conseguenza

i trombettieri del consumismo

ripongano gli strumenti nelle custodie,

gli accumulatori scendano dalle spalle dei poveri,

e gli sfruttatori si ravvedano,

altrimenti, rimarranno "vapore

che appare per un istante

e poi scompare" (Gc 4,14).

Amen.

(1) Cfr. Etty Hillesum, Diario 1941-1942, (Edizione integrale), traduzione C. Passanti-T. Montone (A. Vigliani per il tedesco), Adelphi, Milano 2012, pp. 787-788.

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