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Gli insulti subiti da Gesù colpiscono anche i discepoli

La testimonianza di Cristo non può essere accompagnata da un consenso generalizzato. La persecuzione e il disprezzo sono segni di autenticità.
Rinunciamo ad ogni spiegazione su di te, trasformiamo la tua assenza in attesa, il tuo silenzio in ascolto interiore, la sconfitta dei poveri in speranza di predilezione. 

Cerchiamo il tuo volto: questa è la nostra fede. Ma spesso non lo riconosciamo: questa è la nostra disperazione. 

Ci dicono: Gesù è qui, Gesù è là (1). Sono indicazioni false. 

Incontriamo solo volti sfigurati, minuscoli semi del Regno, non il Regno (2); segni del tuo passaggio, non la tua dimora.Non ci resta che soffrire insieme a te. Per amore verso di te. Per amore verso la tua causa di Giustizia. Per amore verso la tua scelta di Misericordia. 

Questo è il tempo dell’incompiutezza: Tu proponi senza affermare. Il dialogo tra te e l’uomo è ancora in corso: «tutta la creazione geme e soffre» (3). Le risposte dell’uomo agevolano od ostacolano il tuo disegno d’Amore. Con un limite provvidenziale: non possono distruggerlo. 

Non rincorriamo prove, non svolgiamo indagini, non ci interessano i riscontri. Crediamo perché ci fidiamo. 

Gli insulti che hai ricevuto sulla terra ricadono sui tuoi discepoli. È scritto: «Sarete odiati da tutti per causa del mio nome» (4). Considerati bestemmiatori, perché allarghiamo all'infinito il tuo perdono (5). Considerati posseduti, perché combattiamo le seduzioni del potere, del denaro e degli altri idoli (6). Considerati con sospetto, perché denunciamo le ingiustizie sociali, senza appartenere ad organizzazioni riconosciute (7). Considerati con disprezzo, perché ci mettiamo sulla strada degli oppressi senza salvare noi stessi (8)

Moriamo con te in ogni oppressione, sfruttamento, indifferenza. 

Risorgiamo con te per il mistero del tuo Amore. 


(1) Cfr. Vangelo di Matteo 24,23-24
(2) Cfr. Vangelo di Marco 4,30-32
(3) Cfr. Lettera ai Romani 8, 22-24
(4) Vangelo di Luca 21,17
(5) Cfr. Vangelo di Marco 2,6-7
(6) Cfr. Vangelo di Marco 3,22
(7) Cfr. Vangelo di Marco 6, 3
(8) Cfr. Vangelo di Luca 23,35-38

Foto Pixabay

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